Carlo Piola Caselli
Il taccuino di Ferruccio Parri sull'Europa (1948 – 1954)


Pagina 76 di 83       

%


     Casadei: piano Schuman contro intrighi finanziari tedeschi, 1948 inizio delle trattative, fatto rivoluzionario che suscita opposizione dei conservatori e dei socialcomunisti. Europa con Germania. “Notizie fresche sull'andamento dei lavori preparatori nel progetto per la Comunità Europea di Difesa, cioè per l'esercito europeo, sono state fornite da I.M. Lombardo ad una recente riunione dei gruppi parlamentari federalisti. Egli ha in sostanza dato assicurazioni, che sono state molto gradite”.
     Taviani: minerale algerino Olanda interessata, scambio zolfo contro ferro, quattro diverse posizioni sulla siderurgia, Fiat, imprese medie.
     Roveda: salari tedeschi inferiori 16-30%, predominio del trust più forte che schiaccia industria più debole, perché non acquistato anche in Russia, perché Inghilterra non è nel pool? Tutti gli industriali contro, oppositori contro una politica di maggior occupazione, prezzi, Napoli, Baiona, lotta a coltello franco-tedesca, allineamento Benelux e cedimento francese, Italia, Sulcis.
     Bitossi: tre punti, composizione Alta Autorità, danno sidero non significhi vantaggio metalmeccanica, “non dà risposta a Merzagora”, “cosa succederà in caso di guerra, mancando sidero e padroni avversari non daranno materiali ferrosi”. Punto d'incontro di esigenze diverse di sei paesi. Opposizione, “discordie franco-germaniche fanno ritenere dubbia costruzione europea”, “la Saar minaccia di far saltare il piano Schuman”, “peso determinante avrà finanza USA”, “violazione costituzionale”, “mancanza recesso”. Non dimenticare obiezioni francesi, vantaggi e svantaggi, dirigismo, avvenire “se integrazione europea non procede oltre Piano Schuman non funziona”.