Fiorenza Francesca Piola Caselli
La F.A.O.


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3. Consulenza ai governi

     La F.A.O. può contare su una sofisticata rete di informazioni e su competenze specifiche del proprio personale tecnico: ciò le consente di offrire una consulenza indipendente, sia per quel che riguarda la politica e la pianificazione agricola, sia per le strutture amministrative e legali.
     La F.A.O. ha i propri rappresentanti in oltre cento Paesi in via di sviluppo, che assicurano un legame diretto con le risorse dell'Organizzazione. Inoltre, spesso invia delle missioni, con il compito di analizzare le risorse, offrire consulenze relative alle strategie di gestione, riesaminare i programmi di sviluppo e fornire aiuto in situazioni di emergenza.
     A livello internazionale, la mediazione della F.A.O. ha portato ad una serie di accordi intergovernativi, tra cui "l'Azione internazionale per le risorse fitogenetiche" e la "Carta mondiale dei suoli".
     L'Organizzazione è impegnata a migliorare il coordinamento regionale, in particolare per quanto riguarda la gestione delle risorse comuni, per esempio dando il proprio sostegno al Trattato di cooperazione dell'Amazzonia.
     La F.A.O., mediante il suo programma per la cooperazione tecnica tra i Paesi in via di sviluppo, individua le possibilità, per le singole nazioni, di condividere competenze specifiche e tecniche.
     

4. Forum neutrale e punto d'incontro per la cooperazione internazionale

     La Cooperazione Internazionale è essenziale per raggiungere gli obiettivi mondiali, nazionali e regionali. L'esistenza di risorse e di responsabilità comuni rende necessario il coordinamento delle strategie di gestione. I Paesi membri del Consiglio si impegnano a dare il loro sostegno ad iniziative a favore dello sviluppo quali il "Patto mondiale per la sicurezza alimentare" e il ”Codice internazionale per la distribuzione e l'utilizzazione dei pesticidi".