Fiorenza Francesca Piola Caselli
La F.A.O.


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     Il principio di un coordinamento a livello internazionale, sancito dall'Istituto Internazionale di Agricoltura, venne comunque recepito ed in quella direzione furono compiute le conseguenti azioni. Fu costituito un comitato misto della Società delle Nazioni, composto da personalità del mondo agricolo, sanitario ed economico, i cui lavori e relativi progressi vennero interrotti nel 1939 dallo scoppio della seconda guerra mondiale.
     

Come è nata la F.A.O.

     La seconda guerra mondiale ebbe effetti disastrosi, coinvolse e sconvolse la quasi totalità dell'Europa, vaste regioni asiatiche ed africane: distrusse moltissimi centri abitati, industrie, fabbriche, acquedotti, fonti di produzione di energia, vie di comunicazione, campagne e foreste. Il futuro del mondo industrializzato era talmente preoccupante, da far sentire il bisogno di un organismo internazionale, che prendesse in mano la situazione per risolvere i gravi problemi agricoli ed alimentari a livello mondiale.
     Nel 1942 fu presentato a Washington un progetto per un programma delle Nazioni Unite (termine usato allora solo per definire le potenze alleate) destinato ad affrancare l'umanità dalla fame; il Presidente americano Franklin D. Roosevelt aveva proclamato le "Quattro libertà per tutti gli uomini ovunque" tra cui, oltre alla libertà di parola, di religione e dalla paura, vi era anche quella dal bisogno.
     Nel maggio del 1943, venne convocata la conferenza di Hot Spring, in Virginia, dove quarantaquattro governi posero le basi per la fondazione di una futura organizzazione, dichiarando che "la povertà è la causa principale della fame e della malnutrizione”.