Aforismi e Riflessioni sull'Europa

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Centro di Studi Liberali - Frasi Celebri

"Dans cinquante ans, l'Europe sera républicaine ou cosaque". (Napoleone)

     Essa si legge nel Memorial de Sainte-Hélène del Conte de Las Cases. Ma Napoleone I, esaminando con Las Cases il 3 aprile 1816 le varie probabilità di una liberazione da Sant'Elena, più specialmente gli diceva che “enfin, une dernière chance, et ce pourrait étre la plus probable, ce serait le besoin qu'on aurait de moi contre les Russes, car dans l'état actuel des choses, avant dix ans loute l'Europe peut-etre cosaque, ou toute en république (sic): voilà pourtant les hommes d'État qui m'ont renversé” (ediz. di Parigi, 1842, pag. 454 del t. I). È singolare come il testo, che corre sulle bocche di tutti, sia cosi differente, singolarissima poi la sostituzione dei cinquant'anni ai dieci, dovuta certamente a qualche bonapartista che volendo conservare la riputazione di profeta al suo idolo, pensò di rimandare di quarant'anni il giorno fissato per il compimento di una delle sue più notevoli predizioni politiche. Ma è ancora più singolare che questa sostituzione si sia fatta sulle parole di un libro così noto come il Memoriale di Sant'Elena. Si ha da dire forse che i libri più noti sono i meno letti, specialmente quando sono della mole indiscreta del Mémorial de Sainte Hélène? Non sarei alieno dall'accogliere questa soluzione.
     In ogni modo la profezia ha minacciato di realizzarsi ma con grande ritardo e in una forma che Napoleone non aveva preveduto, poiché egli non aveva previsto i cosacchi repubblicani, anzi sovietisti. Egli però aveva sentito che il grande impero moscovita era realmente un colosso dai piedi di creta. (G. Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli)